lunedì 31 agosto 2015

the end of summer: outfit for unstable temperature

blusa: Dixie,
jeans: Stradivarius,
zoccoli: L'Autre Chose.

buongiorno a tutti e buon lunedì!!!
facciamo una piccola pausa dagli articoli dedicati al mio viaggio #ontheroad (potete trovate qui e qui la prima e la seconda tappa), e torniamo per un momento ad un outfit post!
per quelle temperature di fine estate, non troppo calde e con l'arietta decisamente cambiata (non come in questi giorni che è tornato il caldo torrido), è sempre difficile scegliere il look adatto per evitate di avere troppo caldo, oppure troppo freddo.
il jeans, a mio parere, è sempre perfetto in queste occasioni, e per l'outfit che vi propongo l'ho scelto a zampa, secondo le tendenze di questa SS2015, ormai conclusa.
una blusa nera ricamata con qualche trasparenza firmata Dixie, un po' over e molto morbida, e dettagli rossi. 
mini bag in rafia e zoccoli L'autre Chose per dare il tocco di colore che rende subito tutto il look più estivo.
che ve ne pare?


mi attende una settimana di fuoco, spero comunque di essere presente sul blog.
buona giornata e buona settimana.

giovedì 27 agosto 2015

#ontheroad2015: Beaune e Tours

buongiorno a tutti!!
ricominciano dal viaggio #ontheroad, appena trascorso, e arriviamo alla terza e quarta tappa: Beaune in Borgogna e Tours nella Valle Della Loira.
Salutata la bellissima Lyon, la terza tappa è stata nel cuore della Borgogne (alla francese) e nel cuore della Côte de Beaune, terra dei vigneti, di incantevoli cantine e ovviamente di vini prelibati.
la sosta al Marchè aux Vin non poteva che essere programmata, e nonostante fosse molto vicino a Lyon e volessimo fare qualche chilometro in più, ci siamo spostati in questa graziosa cittadina per un pomeriggio davvero speciale.
qui ci aspettava una degustazione di 8 vini, dai Chardonnay (unico vino bianco di questa parte della Borgogna) a Savigny le Beaune, ai premier Cru fino ad arrivare ai Grand Cru, i vini più pregiati in assoluto. 
il tutto, in una cantina meravigliosa, completamente circondati da vini e con botti molto più piccole, tipiche di questa regione, rispetto a quelle qui in Italia. 
una tappa dedicata ai sensi che non potevamo non fare..e terminata la degustazione, non potevamo non assaporare le Escargot a la borgogne (lumache!!!!), piatto forte della borgogna: la fine del mondo;-)


dopo la giornata speciale trascorsa a Beaune, la tappa successiva è stata Tours, nella Valle della Loira, meta perfetta e particolarmente turistica, vista la vicinanza a tutti i castelli (che noi ovviamente non ci siamo persi e abbiamo visitato il giorno successivo.)
Una cittadina graziosa, sempre più simile a quelle del nord della Francia caratterizzata da tetti spioventi.
a Tours ci siamo stati solo un tardo pomeriggio e la sera per un bellissimo aperitivo lungo, un brie delizioso e delle sardine strepitose.
e per le foto dei castelli...aspettate il prossimo articolo;-)


buona giornata!!!

martedì 25 agosto 2015

#ontheroad2015: Torino e Lyon

buongiorno a tutti e bentornate alla vita reale!!!!
eccomi qui..dopo quasi un mese di vacanza, torno a scrivere e lo faccio partendo proprio con il riassunto di tutte le città visitate nel mio viaggio #ontheroad.
chi mi conosce bene, sa quanto amo questo tipo di viaggio, fatto per la prima volta lo scorso anno, e replicato, con grande entusiasmo.
e anche questa volta, la nostra destinazione è stata l'amata Francia, di cui ormai conosco quasi tutte le regioni.
ma partiamo dall'inizio:
come prima tappa, abbiamo deciso di fermarci a Torino, città in cui ero già stata ma di cui non avevo troppi ricordi visto che erano diversi anni che non la visitavo.
quei pochi ricordi, però, erano giusti e Torino è stata una sosta veloce più che piacevole.
alloggiando in un hotel, il Best Quality Hotel Grand Mogol, davvero comodo (che consiglio vivamente per la qualità altissima, le camere da sogno, la pulizia e soprattutto la posizione, in pieno centro storico) siamo riusciti a visitarla tutta a piedi e in un giorno e mezzo abbiamo cercato di farci sfuggire il meno possibile.
ovviamente non poteva mancare una bella passeggiata in via Roma, fino ad arrivare a Piazza Castello con il bellissimo palazzo Madama, senza dimenticare di attraversare Piazza San Carlo. 
Via Lagrange, la Mole Antoneliana e la vista panoramica che questa offre.
Niente musei per mancanza di tempo, ma tantissime passeggiate alla scoperta delle poetiche vie di Torino, molto romantiche e in stile francese.


e dopo aver salutato la bella Torino, la strada più semplice per raggiungere la Francia sarebbe stato il Frejus. 
dico sarebbe stato, perché a noi le cose scontate non piacciono, e anche grazie al consiglio di amici, abbiamo scoperto una strada alternativa, il passo del Moncenisio, che ci ha regalato panorami a dir poco favolosi, compreso il Lac du Moncenis. 
15 gradi e un sole fantastico: Benvenuti in Francia.


prima tappa francese: Lyon
Capoluogo della regione Rodano-Alpi, è la terza città più grande di Francia, solo dopo a Parigi e Marsiglia. 
Prima cosa che mi ha fatto innamorare di questa città?
il fatto di sorgere alla confluenza di due fiumi, il Rodano e la Saona che, a mio parere, la rendono ancor più affascinante e sognatrice. 
Lo so, non è da tutti, ma amo le città bagnate dai fiumi, hanno qualcosa di speciale. Non trovate? 
Composta da un centro storico Vieux Lyon e da una parte più commerciale con la Place des Terreaux, Place Bellecour e la Rue de la République, è una città davvero metropolitana.
La parte vecchia della città le dona quel tocco storico che te ne fa innamorare a prima vista, la parte più commerciale la rende unica, e le sue vie e i suoi edifici le danno quel qualcosa di magico.
Città classificata per 500 ettari di territorio come patrimonio mondiale dell'umanità, è anche centro di importanti musei, università e tantissima storia.
Dal museo delle belle arti, che ovviamente non ci siamo persi per nulla al mondo, al museo della stampa e il museo dei tessuti e delle arti decorative, che invece purtroppo, per motivi di tempo, non siamo riusciti a visitare.
Particolarità di questa elegante città, sono i Traboules, cioè passaggi pedonali coperti, quasi segreti, che consentono di attraversare passando da un palazzo all'altro, entrando da comuni portoni.
La cosa affascinante?
questi passaggi, la cui concentrazione è per la maggioranza nella città vecchia (oltre 500), è che risalgono all'epoca rinascimentale, quando avevano una funzione per lo più urbanistica, ed erano usati dai tessitori di seta che li percorrevano con le loro merci, per evitare, nei giorni di pioggia, di bagnare e rovinare i tessuti.
insomma, affascinante e ricca di storia, direi che Lyon mi è piaciuta tantissimo.
Spero di visitarla al più presto un'altra volta e scoprire tutto ciò che in due giorni e mezzo ci siamo persi.
e adesso basta parlare..vi lascio con le foto:-)


buona giornata!!

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